Se stai per sposarti quasi sicuramente uno degli incubi ricorrenti è: che tempo farà?
Purtroppo su questa cosa nessuno può avere il controllo, ma puoi sempre prepararti quello che viene da tutti chiamato il PIANO B.
Ecco allora 5 consigli per organizzarlo al meglio.
Un piano B non deve avere nulla da invidiare al piano A.
Per questo motivo è fondamentale programmarlo con largo anticipo, fin dall’inizio. Confidare nella provvidenza ed affidarsi all’ottimismo non è una mossa vincente.
Il piano B può stravolgere molte cose, dalle tempistiche agli spostamenti e anche gli allestimenti, e per non farsi prendere dal panico sapere fin dall’inizio cosa accadrà in tutte le situazioni può tranquillizzarti molto.
Includilo nel budget
Il piano B può comportare delle spese aggiuntive organizzative e di allestimento che non possono essere tralasciate nel conteggio delle spese.
Il rischio è quello di ritrovarsi a dover sforare il budget previsto.
Questo è da tenere in considerazione anche per la scelta della location.
Il costo maggiore del piano B è l’eventuale affitto di una tensostruttura o di una copertura, nel caso in cui la location non sia provvista di sufficienti spazi interni.
Fai tutti i sopralluoghi del caso
Gli spazi interni per il piano B sono fondamentali.
Non solo per quanto riguarda il ricevimento, anche per la cerimonia.
Splendida la cerimonia nella piccola chiesetta di campagna o nel bosco sotto un albero secolare, ma in caso di pioggia che succede?
Ci stanno tutti gli ospiti in chiesa? C’è una sala interna altrettanto capiente per il rito civile?
Nel caso in cui la location disponesse di spazi interni, i passaggi tra i vari ambienti sono al coperto? Oppure i balli sono nelle scuderie, mentre i bagni sono solo nella sala principale del ricevimento e quindi ogni volta devo prendere l’ombrello per raggiungerli?
Il piano B può diventare il tuo punto di forza
Partire con l’idea che il piano B sia un ripiego del quale ti devi accontentare non ti farà vivere in maniera serena quella giornata.
Devi amare il piano B tanto quanto il piano A.
Quanto sono belle le fotografie con gli sposi e gli invitati con tutti gli ombrelli colorati?
Oppure quelle foto in controluce con la pioggia che scende?
Piano B non vuole dire solo pioggia
A volte in alcune località, può esserci vento forte che può essere fastidioso, oppure il sole cocente e un caldo afoso.
Valuta quali possono essere tutti i fattori di rischio che possono infastidire i tuoi invitati e corri ai ripari. A volte basta semplicemente predisporre delle stole o dei cappelli per ripararsi.
Non dimenticare che anche gli allestimenti devono tener conto del clima.
Bellissimo un allestimento pieno di candele che creano un’atmosfera romantica e accogliente, ma se la fiamma è libera il vento potrebbe essere un problema molto serio!
Inoltre tieni presente anche gli sbalzi di temperatura tra il giorno e la sera. In alcuni mesi a volte la differenza di temperatura può essere notevole.
Ora che hai tutti i consigli per affrontare al meglio ogni condizione climatica puoi fare sonni tranquilli e goderti l’attesa del tuo grande giorno.
Tu ci avevi già pensato?
Scrivici nei commenti quali soluzioni hai adottato